The Veiled City è una sinfonia cittadina speculativa ispirata all’evento conosciuto come “Grande Smog”, avvenuto a Londra del 1952. Creata a partire da filmati d’archivio, la storia si svolge attraverso lettere immaginarie di un futuro post-apocalittico. Il film ci invita a comprendere lo smog nel contesto dell’attuale crisi climatica.
«Quando mi sono imbattuta nelle fotografie di Londra durante il Grande Smog del 1952 ho capito subito che volevo fare un film che rispondesse a questo evento. Mi ha colpito il modo in cui lo smog ha avuto un effetto ammaliante, trasformando la città in un luogo di magia onirica e di morte premonitrice. Lo smog è stato un primo esempio di disastro ambientale su larga scala causato interamente dall’uomo. Uno dei primi segnali d’allarme del fatto che stavamo entrando nell’Antropocene.»
— Natalie Cubides-Brady