Archivio Aperto è il festival dedicato alla riscoperta del patrimonio cinematografico in piccolo formato — privato, amatoriale, sperimentale, d’artista — organizzato dalla Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia.
Nata a Bologna nel 2008 come giornata di apertura dell’archivio, nel corso degli anni si è sviluppata assumendo le dimensioni di un festival, con focus e retrospettive dedicate ai maggiori nomi del cinema amatoriale, dell’home movies e del found footage, da Ross McElwee a Gustav Deutsch, fino a Jonas Mekas, Boris Lehman, David Perlov, Maya Deren e Péter Forgács.
Giunto alla XVI edizione, il festival ha dal 2022 una sezione competitiva dedicata a opere documentarie e sperimentali che mettono al centro il riuso di archivi e memorie famigliari. A questa si affianca un’ampia programmazione di rassegne, incontri, workshop, sonorizzazioni dal vivo, installazioni sul tema della memoria, della microstoria, della narrazione autobiografica, degli archivi famigliari e delle piccole comunità, dove più denso è l’intreccio tra storie individuali e storia pubblica.
Vero e proprio laboratorio d’archivio in movimento, Archivio Aperto è il più importante appuntamento in Italia per la visione, la formazione e la riflessione sull’uso pubblico delle memorie private.
Staff – XVI edizione
Direzione artistica: Sergio Fant, Giulia Simi
Direzione organizzativa e coordinamento programmazione: Vanessa Mangiavacca
Comitato di selezione concorso ufficiale: Sergio Fant, Giulia Simi
Curatela fuori concorso: Paolo Simoni, Mirco Santi, Michele Manzolini, Elena Pirazzoli, Francesca Maffioli, Francesca Brignoli, Enrico Riccobene, Agnese Garbari, Lucia Tralli, Benedetta Valdesalici, Jennifer Malvezzi, Claudio Giapponesi
Assistente organizzativa: Gaia Brauzi
Social network e comunicazione: Carlotta Centonze, Glesni Williams
Ufficio stampa: Luciana Apicella
Produzione video e fotografica: Paolo Lancellotti, Agnese Garbari, Sara Fabbiani
Ospitalità: Gaia Brauzi, Enxhi Noni
Ufficio accrediti: Chiara Garbari