Mudos Testigos è un viaggio immaginario nella storia della Colombia (e del suo cinema) durante la convulsa prima metà del XX secolo, che utilizza esclusivamente i filmati superstiti del cinema muto colombiano. Questo melodramma mostra l’impossibile storia d’amore tra Efraín e Alicia, condizionata dai tumulti politici. Quello che inizia con l’innamoramento di Efraín per Alicia, una donna promessa in sposa a Uribe, uomo potente e vendicativo, si sviluppa rapidamente in un viaggio rivelatore nel cuore della giungla, dove Efraín sarà testimone delle umilianti condizioni dei contadini del sud del Paese e della nascita di una ribellione armata.
«In Colombia sono stati realizzati solo 12 lungometraggi muti. Di questi, 2 sono completamente conservati, 2 sono andati perduti e degli altri rimangono solo frammenti. I film muti documentari sono dispersi ed è difficile stabilirne il numero esatto. Complessivamente, si sono conservate circa 4 ore di filmati documentari. Silent Witnesses è realizzato esclusivamente con queste immagini. Si tratta di un lavoro con e sulla memoria, che è allo stesso tempo un lavoro con e sul futuro: un’opera utopica.
Gli archivi sono conservati con la speranza di sopravvivere al presente della loro creazione originaria per riapparire nel futuro. Sono macchine del tempo che non solo documentano un’epoca passata, ma proiettano il passato nel futuro, liberando le sue forze nascoste.
I materiali d’archivio sono normalmente visti come frutto del loro tempo. Il loro uso li vincola al tempo della loro creazione. Lo scopo ultimo di Silent Witnesses è lavorare con le immagini del passato per liberare lo spirito utopico in esse sopito. L’uso libero dei filmati li caricherà di nuove energie ed emozioni.»
— Luis Ospina