La regista tenta di avvicinarsi al punto di vista della madre utilizzando materiali dall’archivio di famiglia.
Paese
GermaniaAnno
2025Durata
24'
Categoria
Documentario sperimentaleAnteprima
Italiana
Sceneggiatura
Sylvia SchedelbauerFotografia
Wolfgang Schedelbauer, Sylvia SchedelbauerMontaggio
Sylvia SchedelbauerMusica
Sylvia SchedelbauerSuono
Sylvia SchedelbauerProduzione
Sylvia SchedelbauerDistribuzione
Sylvia SchedelbauerSinossi
Biografia
I film di Sylvia Schedelbauer indagano lo spazio tra narrazioni storiche più ampie e ambiti personali e psicologici, principalmente attraverso manipolazioni poetiche di found footage e filmati d’archivio. Vive e lavora a Berlino.
Dichiarazione
Mio padre, tedesco, era un appassionato fotografo e cineamatore. Sua madre era rimasta vedova durante la Seconda Guerra Mondiale e viveva a Berlino. Era figlio unico e si trasferì in Giappone nel 1958. Lì ha realizzato decine di bobine di Super 8 e scattato migliaia di foto. Forse cercava di raccogliere impressioni da condividere con la madre in Germania, che non aveva mai potuto visitare il Giappone. Probabilmente ha elaborato le sue esperienze creando delle immagini. La totalità dell’archivio è diventata disponibile solo dopo la sua morte, permettendomi di scoprire i filmati utilizzati per questo film. Nessuno li vedeva da almeno 60 anni, e nemmeno mia madre giapponese, che pur appare spesso nelle riprese, aveva alcun ricordo del materiale.
— Sylvia Schedelbauer
Materiali d’archivio
Archivio familiare di film amatoriali in Super 8.
Proiezioni
Extra