Lino Brocka è davvero morto in un incidente stradale? O è stato assassinato da uno dei suoi nemici nelle amministrazioni Marcos/Aquino? Egli ricevette il premio National Artist – la più alta onorificenza conferita dal governo filippino – nel 1997, sei anni dopo la sua prematura scomparsa a 52 anni. Si considerava prima di tutto un anarchico. Nel film, i suoi discorsi fungono da intertitoli, mentre immagini, suoni e musiche sono tratte dai suoi oltre sessanta film. L’omaggio e la decostruzione definitiva dell’uomo e della sua opera. E se Lino Brocka non fosse un regista melodrammatico neorealista, ma un cineasta sperimentale d’avanguardia?
«La filmografia di Lino Brocka viene inserita nel frullatore di Khavn.» — Khavn
Informazioni
Paese
FilippineAnno
2023Durata
69'
Categoria
SperimentaleOrigine dei materiali d’archivio
Archivio Privato Video 48Montaggio
Furan GuillermoSceneggiatura
Lino Brocka & KhavnProduzione
Kamias OvergroundSuono
Furan GuillermoBiografia del regista
Khavn è un regista, scrittore e compositore prolifico ed eclettico. Ha girato il suo primo film nel 1994 e da allora ha realizzato più di 365 film (più di 50 lungometraggi, più di 300 cortometraggi), spaziando dal grottesco al romantico, dal surreale e al meditativo, giocando con diversi registri, modalità, stili, atteggiamenti, esplorando la psiche umana come un visitatore di un altro pianeta. Ha inoltre scritto otto libri di poesia, due raccolte di racconti, un romanzo, un’antologia di poesia filippina contemporanea e un libro di cinema sulla No Wave filippina. Risiede a Mondomanila con la moglie, i suoi cinque figli e sette gatti.
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