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Poetry, diaries, novels. Film di famiglia e letteratura

Poetry, diaries, novels. Film di famiglia e letteratura

 

 

La nuova sezione di Archivio Aperto dedicata al rapporto tra memorie scritte e filmate omaggia per l’edizione 2022 la scrittrice francese Premio Nobel per la Letteratura, Annie Ernaux. Les Années Super8 è il suo primo lungometraggio, realizzato con il figlio David Ernaux-Briot, montaggio nostalgico di pellicole super8 e film di famiglia realizzati durante gli anni Settanta dalla scrittrice insieme al marito. L’autrice sarà a Bologna il 24 ottobre per la presentazione del suo film e il 25 ottobre (ore 18.00 – Biblioteca Sala Borsa) per un incontro.

 

 


 

 

In che modo le immagini in movimento e la parola scritta convivono fuori dalla cornice finzionale del cinema narrativo? Quali sono le forme che le pellicole private e famigliari, vere e proprie microstorie per immagini, disegnano insieme alla letteratura, sia essa in forma di poesia, diario, racconto, romanzo?  

 

La memoria, atto potente per guardare e rinominare continuamente il mondo, vive nello sguardo di chi filma gli accadimenti del quotidiano come in quello di chi scrive. In entrambi si annida il desiderio di svelare il segreto della vita nel suo accadere e la volontà di evocare frammenti del passato per restituirle attivamente al presente: per interrogarlo, comprenderlo, trasformarlo. 

 

 

A partire da questa edizione, il format Poetry, diaries, novels. Film di famiglia e letteratura tesse il filo tra le memorie in pellicola e l’esperienza di scrittori e scrittrici che abbiano messo a fuoco, più di altri, il tema della parola come indagine sulle storie personali, i frammenti di vita privata che insieme costituiscono il mosaico della nostra storia collettiva. Passata, presente, futura. 

 

 

Per ogni edizione, una proiezione di un film o di una selezione di pellicole private verrà affiancata all’incontro aperto a tutta la cittadinanza con uno scrittore o una scrittrice che ci racconterà in che modo la propria ricerca letteraria si radica nella dimensione della memoria privata.  

 

 


 

 

In collaborazione con Comune di Bologna – Settore Cultura e Creatività e Settore Biblioteche Welfare Culturale nell’ambito del Patto per la Lettura di Bologna e con Alliance Française di Bologna, Librerie Coop.

Con il contributo di Coop Alleanza 3.0