In collaborazione con Fuori Orario Cose (mai) viste – RAI3
In collaborazione con Fuori Orario Cose (mai) viste RAI3 e nel quadro del progetto HomeMovies100 Archivio Aperto presenta Il cinema cerca casa, programma suddiviso in diversi capitoli e comprendente anche materiali presentati al Cinema Ritrovato e alle Giornate del Cinema Muto.
Paesaggi della memoria
AAVV, Italia 1924 – 1950 ca
14’
I paesaggi della memoria sono i luoghi ma anche i volti, i gesti, i momenti impressionati su pellicola Pathé Baby, come un matrimonio del 1924 a Roma, tra le primissime testimonianze filmate in Italia in 9,5mm.
Il cinema pittorico di Guglielmo Baldassini
9,5mm
Guglielmo Baldassini, Italia, 1926 – 1930ca
45’
Guglielmo Baldassini (1885-1945), pittore, acquafortista, fotografo e cineamatore usa la pellicola 9,5mm sviluppandola da sé, artigianalmente, e producendo così suggestive immagini fantasmatiche. Il cinema pittorico di Baldassini è un caso eccezionale per qualità estetiche, tra realismo, sogno e memoria.
Il Cinema di Casa Barzizza
9,5mm
Pippo Barzizza, Italia, 1929 – 1935 ca
36’
Pippo Barzizza (1902-1994), compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale ma anche rinomato cineamatore, reinventa in casa la programmazione di sala, proponendo pellicole dal catalogo Pathé Baby (documentari, fiction, animazioni), scene di famiglia ricche di “effetti speciali” artigianali e veri e propri film a soggetto amatoriali.
Il mondo in Pathé Baby dell’Avvocato Cessi
Mario Cessi, Italia, 1929ca – 1940ca
Durata: 43’ ca
Lo sguardo di Mario Cessi (1899-1961), avvocato marchigiano, è rivolto soprattutto al Sud Italia, dove si trasferì per lavoro nella seconda metà degli anni Venti e dove iniziò a praticare il 9,5mm.
La vita quotidiana durante la guerra
9,5mm
Enrico Chierici, Adriano Agottani, Giuseppe Bacigalupo, Italia 1942 -1945
48’ ca
1) Al fronte con la cinepresa. Il viaggio dei soldati italiani in Ucraina filmato nel 1942 dal sottotenente Enrico Chierici (1914-2001).
2) Agottani filma le scene famigliari di Roma sotto l’occupazione e un film inedito – di cui mostriamo un estratto – sulla Liberazione del giugno 1944.
3) Le riprese del medico ligure Giuseppe Bacigalupo (1912-1999) su “Gli anni della guerra” e la vita quotidiana in un ospedale militare.
La materia della memoria: supporto ed emulsione del formato Pathé Baby
AAVV, Italia 1926-1939
40’ ca
Le riprese da un’auto in corsa quasi astratte e futuriste e gli effetti sull’emulsione dovuti a errori di sviluppo o cattiva conservazione sono una sorpresa per i nostri occhi di spettatori contemporanei.
Bologna e dintorni
AAVV, Italia 1924 – 1960 ca
Durata: 26’ ca
Un omaggio alla città attraverso una selezione che arriva al Dopoguerra, quando ormai il Pathé Baby è ormai raro.